In Italia è diffusa l’abitudine di chiamare congressi tutti gli eventi aggregativi.
In effetti il congresso è soltanto una tipologia di
meeting: tra le altre, quelle più numerose sono le convention
aziendali, i simposi, i seminari, i viaggi incentive.
Vi sono inoltre tipologie meno ”frequenti”, ma che
richiedono ugualmente spiccate specializzazioni. Tra di esse annoveriamo la fiera, il workshop, lo speakers forum, il kick
off (lancio di prodotto) e altre ancora.
Perché è importante chiarire di quale tipo
di convegno si parla?
Perché ogni
tipologia aggregativa ha specificità proprie e ben diverse dalle altre.
Tra gli elementi che determinano la differenza tra
un convegno e l’altro ci sono:
· gli scopi del convegno
· il pubblico di riferimento
· il rapporto psicologico iniziale tra relatore e uditore
· i mezzi della comunicazione.
L'evento aziendale, di qualunque tipologia sia, è un ottimo modo per ampliare i contatti, rafforzare l'immagine dell'azienda, parlare sia al pubblico interno che a quello esterno.
Se ben fatto, permette contemporaneamente di aumentare il fatturato (creando un format in cui si preveda la vendita di biglietti o di spazi espositivi, oppure motivando la forza vendita) e di fare networking per ampliare il target già individuato o aggiungerne uno nuovo.
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